Il 26 maggio la Cattedra UNESCO Salerno Plants for health in the Mediterranean Traditions e il Centro Interdipartimentale ALTHEA Un’Istituzione Mediterranea: La Scuola Medica Salernitana nella Città di Salerno per un Meeting su “La Scuola Medica Salernitana storia, mito e ricerca scientifica attuale”.
Grande affluenza di pubblico, appassionati e, soprattutto, ricercatori esperti della materia per un evento che ha abbracciato vari campi del sapere.
Partendo dalle Scienze umane, storia (Amalia Galdi, Maria Consiglia Napoli, Alfonso Tortora), analisi filologiche (Corinna Bottiglieri), filologia romanza (Sabrina Galano), manoscritti e testi (Alain Touwaide), il dibattito ha esplorato gli scenari attuali della ricerca scientifica tecnologico-farmaceutica e ricerca sulla bioattività (Rita P. Aquino). La sperimentazione con metodologie avanzate, analisi e quantificazioni accurate e affidabili, possono validare l’uso delle piante mediterranee per la salute nell’epoca attuale e, anche, supportare le indagini etnomediche e antropologiche (Tania Re).
Nel settore Digital Humanities, l’idea dei ricercatori è che la ricerca trans-disciplinare presentata possa confluire in un data-base (prof.ssa Maria Senatore) e, poiché i dati da soli non bastano ad ottenere risultati e informazioni strategiche, sarà l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI) (Maria Carannante e Valeria D’Auria), con le sue tecnologie per esaminare e rielaborare i dati, a fornire analisi concrete e riutilizzabili dei principali rimedi vegetali della Scuola Medica Salernitana a sostegno dei Sistemi Sanitari mondiali.